Ho cominciato a viaggiare sempre spinto da un’incontrollabile curiosità. Giovanissimo mi sono imbarcato su di un cargo e in seguito viaggiato attraverso deserti e montagne di Africa e Sud America, sempre zaino in spalla, soprattutto via terra, passando da Stato a Stato per vedere come cambiavano le culture con il passare dei chilometri. Negli anni, la sola conoscenza non bastava più, cominciai a scrivere, prima per riviste di trekking e in seguito per magazine che trattavano temi di attualità.
Ho cominciato a spingermi sempre più oltre, vivendo con la gente locale, raccogliendo le loro storie per poterle raccontare al meglio, poterne essere la voce. La crescita professionale negli anni mi ha portato in mezzo ai conflitti di Siria, Iraq, Afghanistan, Palestina, Sudan, Chad e molti altri luoghi nascosti tra le pieghe dell’informazione. Negli anni, pian piano, grazie all’ aiuto di professionisti che mi hanno introdotto a questo lavoro, ho cominciato anche a fotografare e realizzare fotoreportage, un nuovo modo di raccontare combinato alle parole. Parallelamente ai miei reportage porto avanti diverse mostre e progetti fotografici, come quello di “Regala una Foto”, dove, anche con il contributo di OOPart Travel, viaggeremo in diversi luoghi del mondo per regalare un’istantanea, un proprio ritratto a molta gente che non ha mai posseduto una propria foto.
Mi sono avvicinato al bellissimo progetto di OOPart Travel condividendone i valori e la visione. Il mio contributo sarà quello di sempre: raccontare storie, con un articolo, un racconto, una fotografia. La filosofia che metterò in questo progetto, sarà quella che mi accompagna da una vita, spiegata in maniera magistrale da uno dei miei modelli professionali, Tiziano Terzani che scrisse:
” Quanti massacri, quanti terremoti avvengono nel mondo, quante navi affondano, quanti vulcani esplodono e quanta, quanta gente viene perseguitata, torturata e uccisa! Eppure, se non c’è qualcuno che raccoglie una testimonianza, che ne scrive, qualcuno che fa una foto, che ne lascia traccia in un libro, è come se quei fatti non fossero mai avvenuti! Sofferenze senza conseguenza, senza storia. Perché la storia esiste solo se qualcuno la racconta. “

Angelo “Bonnot” Calianno. Giornalista freelance, esperto in Storia – soprattutto quella legata all’ influenza islamica nel mondo – negli ultimi 15 anni ha scritto e scrive di conflitti e storie in diversi Stati di Africa, Asia, Medio Oriente e Sud America. Ha pubblicato reportage e racconti in zone devastate dalla guerra, le ultime in ordine di tempo da Afghanistan e Iraq. Una sua mostra fotografica gira l’Italia e l’Europa raccontando le sue storie anche con le immagini.
Ha collaborato, scritto e scrive per: M “Partire” Ed. Vallardi, Voci Globali, Missioni Consolata Rivista, Peace Reporter, Terra Santa, LSD magazine, Rvist@, Popoli, Aggiornamenti sociali, Tgcom zone di Crisi, Radio Capital, Disinformazione, Informazione libera, Diregiovani, I mondonauti, InAfrica.it, vagabondo.net.

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